Febbre

Oggi ho trascinato AB (che gli altri erano pseudo-entusiasti) ad una visita agli itinerari segreti a palazzo ducale.
Bello bello bellissimo. Ma una faticaccia che avevo freddo freddo freddissimo.
In più ieri ho fatto il farmaco e ad un certo punto ho cominciato a sentirmi debole.
E per fortuna c’era AB che mi reggeva.
Comunque torno a casa, più spossata che mai, e ops: 38.4.
Non sono preoccupata, sono immunosoppressa e sono mali di stagione. Sempre che non sia il farmaco, anche se dovrebbe essere “parainfluenzale”, cioè te la senti ma non c’è…
L’unico problema è essere nelle mani dell’architetto: sopravviverò?

Risonansia – com’è andata?

Bene direi: si è solo rotta la macchina finché ero in sala d’aspetto. Una gioia proprio. Alla fine a forza di tentativi (che sarà stato spegnere e riaccendere una ventina di volte), la macchina è ripartita e io sono entrata.

Il referto lo ritiro sabato, ma il tipo mi ha già anticipato che è comunque tutto invariato e sto bene.

Evviva! Ma voglio la cura: non intendo rischiare oltre.

E preferibilmente l’interferone sotto cute: fa molto meno male!

E una settimana di ferie. Ma ferie davvero!

E una brioche alla crema. No, quella ce l’ho.

Risonansia

Riassunto delle puntate precedenti:
– azatioprina, farmaco teratogeno
– puttanocchio [cit.] mood
– wash out di 6 mesi minimo.

Sei mesi senza cura, sei mesi senza copertura, sei mesi esposta. Che la sclerosi multipla non è un raffreddore, non la curi quando si mostra. La sclerosi multipla è prevenzione (perla di saggezza delle 16:16).

Quindi siccome con l’Architetto va per le lunghe, per le litigate, per il dissesto economico, ho preso il toro per le corna e sono andata dalla Neuro per vedere di riprendere una terapia puttanocchio-compatibile.

C’è. Interferone intramuscolo una volta a settimana. AKA una puntura dolorosa da bestia, con il rischio pure che facendola ti pigli un nervo, di una cosa fortissima (e datata) perché per farne una sola a settimana bisogna andarci giù pesante e quindi la sindrome similinfluenzale ti stende almeno un giorno.

Ma prima sentiamo cosa dicono dal pubblico. Sentiamo la mamma :”Mah io non la farei, sta tanto bene senza terapia, la vedo proprio bene…” Immagino il linguaggio tecnico di questo commento vi abbia spiazzati.

“Sì però io vorrei riprendere qualcosa, non so di quanto posticipo il PP*”

Neuro:”Beh però è un po’ che non facciamo una risonanza… Fai una risonanza e poi decidiamo”.

E niente: domani vado sotto, o dentro. E intanto spero. Spero che non siano stati 6 mesi di peggioramento asintomatico, spero che mi diano una copertura, spero che anche vada tutto bene. E intanto mi preoccupo. Me le braccia che perdono forza. Per il fastidio a portar pesi. Per la stanchezza che non dà tregua.

Domani almeno colazione abbondante, che devo essere digiuna da 6 ore e dalle 8.30 non posso più mangiare.

*[Progetto Puttanocchio (cit.)]

Dal 27 a oggi

Sono stati giorni stanchi. Sono successe diverse cose, tutte fastidiose.
La neurologa antipatica mi ha detto che le analisi sono ok, continua così ci vediamo tra 40 giorni per l’emocromo. E io: ma veramente il 1′ marzo interrompo per la gravidanza. E lei: allora fai la visita.
Lo so, non sembra antipatica, ma fidatevi: io c’ero.
Ho chiesto l’impegnativa a new medico prima l’ha scordata, poi l’ha sbagliata. Oggi vado a prendere quella corretta e intanto è passata una settimana e col cavolo che sarà entro 40 gg.
Domani sarà una settimana che mi sento il dito indice della mano sinistra come fosse fasciato, e lo muovo male. New medico dice che non l’ha mai sentito come ricaduta. Vabbè, andrò direttamente a neurologia.
È anche vero che venerdì rogito: potrebbe benissimo essere stress. Rimane comunque un sintomo scemo e privo di quell’aurea di ricaduta.
E poi sto male. Una generale e inconsistente tristezza e assenza di pazienza. Per fortuna AB mi ha regalato dell’en, e in effetti va meglio.
Ecco: lamentatio finita.

Impacciata??

New medico l’ha fatta grossa.
Venerdì sono stata male: ero troppo debole per andare in ufficio e quindi sono stata a casa.
Diagnosi? “Impaccio deambulatorio in SM”.
IMPACCIO???
Ma io non stavo in piedi! Non riuscivo a fare camera-salotto-camera! Impaccio!!
Non è una diagnosi seria.
E non mi ha mandato il certificato via mail, come faceva in mio amato medico castellano.

Non va bene. Non va affatto bene!

Nuove stanchezze

Dicevo che ho ripreso piscina. E ieri c’è stato un seminario che ho organizzato e di cui ero anche relatrice: me la sono cavata, giusto qualche pasticcio qui e là, ma  nel complesso è andata. Però ansia e ultra lavoro e stanchezza bestiale.
Insomma ieri ho provato per la prima volta, che io ricordi, la summa maxima della stanchezza: il combinato disposto di mancanza di sonno, febbriciattola/raffreddore/malessere sparso, cambio di stagione, straordinari al lavoro, tensione per fronti privati, sclerosi, stanchezza da attività fisica di buona intensità.
Ieri sera non riconoscevo il mio corpo, non lo gestivo e stavo veramente andando in paranoia: vedevo doppio e sfocato, equilibrio precario, avevo difficoltà a ricordare e articolare parole e concetti….
Ma non mi sono fatta prendere dal panico! Mi sono stesa in divano e alle 9 mi sono addormentata. Ho dormito  fino alle 5.54 della mattina: erano settimane che non dormivo così tanto e così bene!
Oggi va meglio, ma pure stasera a nanna presto!!

Minimamente influenzata

Nel senso che ho il raffreddore.

Fatto rognoso perché: 1) la mia voce sexy [cit.] sembra quella di una papera; 2) devo lavorare per martedì [Tino al solito ha lavorato con un altro organo che non è il cervello e io avevo troppe altre cose da fare per accorgermene completamente e quindi mo’ devo rimediare]; 3) ho mal di tutto, pure di capelli; 4) non ho febbre alta [non salgo sopra i 37,5], quindi non divento inappetente e non perdo un grammo; 5) l’Architetto non è un coccolone, e io quando sto male regredisco a un orsetto in pelouche, e più sto male, più mi impelouchisco, quindi mi manca la dose supplementare di coccole.

Insomma solo rogne.

Capopoli mancati

È un po’ di tempo che vedo medici “alternativi”.
E non me va dritta una.
Prima un dentista sgarrupato, che google maps non trovava e che mi ha ispirato fiducia. Ma al quale non so se mi affiderei per l’intervento.
Poi ginecologi capopoli (ben due!), infervorati per il referendum del Veneto indipendente. Che mi hanno fatto mezz’orate abbondanti di pipponi su Roma ladrona e lo spreco di denaro pubblico, mentre l’unica cosa che volevo era andarmene a casa a dormire (e tornare alla lira e svalutare significa importare inflazione).
Un altro dentista, che come niente mi preventiva dolori immani alla modica cifra di 700€ e che prende in giro le mie domande in merito, che non mi chiede i dati e che si irrita con me perché il luogo di nascita è sbagliato.

Tra un mesetto si torna alla neurologa, per fortuna.

Calcamania

Oggi per colpa del mio amato leader ho perso aquagym. Fanculo. E in più ho un paio di linee di febbre. Fanculo bis. E quindi, una volta a casa,mi sono fatta un bel bagno bollente con tanto di bollicine. E l’ho visto in tutto l’orrore: uno strato opaco, informe e tacchente di calcare sul muro che persiste evidentemente ad ogni mio tentativo di attacco armata di pseudoviacal.
Quindi questa sarà la mia personale lotta invernale, che con la bella stagione ‘ste cose mi passano.
Il calcare e la muffa sul muro.

Astenia canaglia

Io sono in ferie dal 25. Ho lavorato il 24, ma dal 25 sono a casa. Oggi è il 3: Architetto a parte (nota fonte di stress e fatica e strapazzamento) sono 10 giorni che non lavoro (e la cosa mi dà ansia, perché non ho lasciato una situazione tranquilla in ufficio).

Comunque ho sicuramente meno casini del solito, e però stamattina non ce la facevo ad alzarmi: una bella botta di astenia giusto per iniziare l’anno ricordandoci chi siamo e cosa abbiamo.

E come glielo spieghi agli altri? Perché vi assicuro che non c’è modo di far capire che l’astenia non dipende direttamente da quello che uno fa. Poi certo: ci sono tecniche per ridurre il dispendio di forze, tra cui banalmente non fare qualcosa di pesante, ma bastasse questo saremmo tutti a posto, e comunque non funziona per tutti.

Io poi non recupero: mi piglia la mattina e mi trascino per tutto il giorno. Stare a letto? Stare in divano? Non serve a nulla: ce l’ho, me la tengo e da lì va solo in peggio. Per fortuna non capita spesso: il più delle volte è la stanchezza standard, quella da troppo lavoro/ansia/stress/pseudo-depressione. Quella di oggi no: è la bestia rediviva.

Sa morti ‘i cani, come si dice in laguna.