Mele in compagnia

Ieri sono andata in sezione AISM, perché come ogni anno da qualche anno sarò in piazza col banchetto rosso e le mele: bisogna organizzarsi! E’ stato carino e strano, perché alla fine si sapeva già più o meno tutto, ma ero nuova nuova e quindi mi hanno trattato un po’ da sbarbina.

Però ho scoperto una cosa bella bellissima: in sezione c’è un gruppo di auto-aiuto, il che è un bene perché affrontare la sclerosi da sola sta diventando sempre più pesante a causa di tensione sparsa al lavoro, delusione per i miei progetti mancati e l’architetto che non aiuta, anzi spesso peggiora la mia situazione complicandomi la vita. La scena poi è stata carina: Elisa, la segretaria mi fa “beh ma quello è un incontro per i malati di sclerosi” e io con un sorriso smagliante tipo ah-che-fortuna-sono-il-tuo-uomo “io ce l’ho, io ce l’ho”. Soprassediamo. Quindi mi chiamerà la psycho e avrò anche qui il mio gruppo di alcolisti anonimi.

Ma torniamo al punto: in preparazione del weekend dell’11 e 12 ottobre, che voi sicuro sicuro avrete bisogno di mele, tante mele, tantissime mele, 50! [cit. di cit.], potete prendere l’auto e andare al supermercato a comprare gli altri ingredienti della ricetta della torta di mele, tipo quella che ha Borghese di fronte:

Mi raccomando: gli altri ingredienti! ALLE MELE CI PENSA AISM!!

Nel caso non ve la sentiste di sfidare Borghese, internet è pieno zeppo di alternative. E se volete vi risparmio la fatica di googlare: abbiamo la soffice, la cremosa, la rustica, la variazione con carote e se ancora non vi basta qui c’è l’elenco completo!

E se volete la ricetta dell’orsetto di mele e dei muffins di mele di mamma Lilli, beh basta chiedere.

E ricordate: i dolci fatti con le mele dell’AISM rassodano i glutei e fanno venire gli addominali.